Come calcolare lo sconto del 30% sulla multa pagando entro 5 giorni

Lo sconto del 30% sulle multe stradali rappresenta una delle opzioni più vantaggiose per chi riceve una sanzione amministrativa. Grazie all’articolo 202 del Codice della Strada, è infatti possibile pagare una multa riducendo sensibilmente l’importo dovuto, a patto di rispettare scadenze e modalità precise. Questo beneficio, introdotto per incentivare i pagamenti tempestivi, permette di risparmiare in modo concreto e legale, ma presuppone attenzione nel calcolo dei tempi e nella determinazione della somma esatta da versare.

Quando si applica lo sconto e come si calcolano i termini

Lo sconto del 30% è riservato a chi effettua il pagamento entro 5 giorni dalla contestazione immediata (verbale consegnato direttamente dall’agente) o dalla notifica ufficiale della multa (ad esempio tramite raccomandata o PEC). È fondamentale comprendere che il conteggio parte dal giorno successivo rispetto a quello in cui viene notificata o contestata la violazione: se ricevi una multa il lunedì, il conteggio inizia il martedì.

Nel calcolo vengono inclusi sabato, domenica e i giorni festivi; tuttavia, se il quinto giorno coincide con un festivo, la scadenza slitta al prossimo giorno lavorativo. Questo dettaglio è particolarmente importante per evitare ritardi che potrebbero far perdere il diritto alla riduzione.

  • Giorno 0: contestazione o notifica
  • Giorno 1: primo giorno utile per il pagamento con lo sconto
  • Giorno 5: ultimo giorno per il pagamento scontato (se non è festivo)

Ad esempio, per una multa notificata il venerdì, i 5 giorni comprenderebbero anche il weekend e gli eventuali festivi. Se il quinto giorno cade di domenica, il termine sarà spostato al lunedì successivo. In caso di dubbio, è sempre consigliato verificare le scadenze indicate direttamente sul verbale ricevuto, poiché la prassi degli enti locali può prevedere tempistiche diverse solo in caso di festività nazionali particolari o emergenze straordinarie.

Il calcolo dell’importo scontato: procedura passo passo

Per calcolare la somma da pagare usufruendo dello sconto del 30%, è essenziale partire dall’importo della sanzione amministrativa riportato sul verbale. Non si tiene conto delle eventuali spese di notifica e di accertamento, che devono essere pagate per intero e non subiscono riduzioni.

La formula per calcolare l’importo con lo sconto è la seguente:

Importo sanzione x 70 / 100

oppure, equivalenti:

Importo sanzione – (Importo sanzione x 30 / 100)

Il risultato sarà la cifra da versare, a cui andranno aggiunte le altre eventuali spese fisse indicate nel verbale (es. notifica, accertamento, spese postali).

Esempio pratico

  • Importo della multa sul verbale: €100
  • Riduzione: 100 x 30 / 100 = €30
  • Importo sanzionato da pagare: €100 – €30 = €70
  • Se le spese di notifica sono €10, l’importo totale sarà €70 + €10 = €80

Attenzione: l’importo calcolato deve essere versato esattamente al centesimo, senza alcun arrotondamento, perché anche un piccolo errore potrebbe annullare il diritto allo sconto. Il verbale generalmente riporta sia la cifra piena sia quella già scontata, ma in caso contrario occorre calcolarla autonomamente seguendo lo stesso metodo illustrato.

Limitazioni e casi in cui non si applica la riduzione

Non tutte le sanzioni amministrative prevedono la possibilità di accedere allo sconto del 30%. Restano escluse, ad esempio, le violazioni che comportano confisca del veicolo, sospensione della patente o altre sanzioni accessorie di tipo restrittivo. In questi casi, anche rispettando i termini, non si ha diritto alla riduzione.

Si ricorda inoltre che lo sconto si applica solo alla sanzione amministrativa principale, non alle eventuali spese aggiuntive. In caso di pagamento in ritardo, si perde il diritto allo sconto e sarà necessario versare l’importo intero (con eventuali ulteriori maggiorazioni e interessi), secondo le regole previste dal Codice della Strada.

Nei casi più semplici, come un divieto di sosta senza fermi amministrativi, l’applicazione dello sconto è automatica rispettando tempi e modalità. Per situazioni più complesse, come la violazione di norme sulla sicurezza della circolazione che comportano sanzioni accessorie, è fondamentale verificare attentamente quanto previsto dal verbale e dal Codice della strada.

Dove e come procedere al pagamento

Il pagamento dell’importo scontato può essere effettuato secondo le modalità indicate nel verbale. Di solito le opzioni includono:

  • Sportelli postali o bancari indicati dall’ente accertatore
  • Siti online della Polizia Locale o del Comune
  • Tabaccherie e punti Sisal/PuntoLis
  • Servizi di home banking (quando previsti)

È importante riportare nella causale e nei riferimenti tutti i dati presenti sul verbale per evitare allungamenti nei tempi di registrazione e rischiare di perdere il diritto allo sconto. Il pagamento effettuato nei termini corretti è registrato automaticamente dagli enti accertatori e non è necessario avvisare ulteriormente gli uffici di polizia locale.

L’avvenuta corresponsione del pagamento scontato, entro 5 giorni, estingue la sanzione amministrativa e non sono dovute ulteriori somme, fatte salve le eventuali comunicazioni richieste per sanzioni accessorie (es. decurtazione punti patente).

In conclusione, la tempestività e la precisione nel rispettare termini, modalità e importi rendono lo sconto del 30% una delle soluzioni più vantaggiose per adempiere agli obblighi amministrativi in materia di circolazione stradale. Una corretta comprensione dei passaggi e delle regole, unite all’attenzione per i dettagli del proprio verbale, garantisce l’opportunità di accedere a questa riduzione in modo sicuro e senza brutte sorprese.

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